• Israele attacca l’Iran
    on 13 Giugno 2025 at 8:08

    Notizie in aggiornamento. Gli utenti possono commentare.

  • Fabio Testi: appello al mondo dello spettacolo
    on 12 Giugno 2025 at 3:07

    Fino ad oggi, Fabio Testi è l’unico uomo di spettacolo che si sia esposto in prima persona contro la carneficina di Gaza. Se conoscete attrici o attori italiani, fategli arrivare questo video (sulle loro pagine social). Grazie.

  • Lo schema piramidale dell’approvazione dei vaccini
    on 10 Giugno 2025 at 13:56

    Mentre Robert Kennedy cerca di smantellare la burocrazia del sistema sanitario americano (ha appena licenziato in tronco l’intero advisory board del CDC, per rimpiazzarlo con uomini suoi) , Big Pharma non sta a guardare, e spinge per l’approvazione accelerata di un altro vaccino messo sul mercato senza garanzie di sicurezza. Lo hanno fatto, naturalmente, utilizzando il vecchio trucco di confrontare un nuovo vaccino con vaccini simili, invece di condurre adeguati test in doppio cieco con gruppo placebo. In questo modo, una volta “passato” il primo vaccino, tutti gli altri potranno segure a catena, senza dover sottostare a nuovi test di sicurezza. Dal sito CHD leggiamo: “La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha esteso l’approvazione del vaccino meningococcico MenQuadfi di Sanofi Pasteur ai neonati a partire da 6 settimane di età.

  • Certi valori esistono ancora
    on 9 Giugno 2025 at 4:20

    Ieri ho passato 6 ore incollato al televisore, per seguire la finale di tennis del torneo di Parigi. E’ stata una partita entusiasmante, che ha visto i due contendenti ritrovarsi esattamente a pari punti dopo 6 ore di gioco teso e combattuto. C’è voluto un super tie-break per decidere il vincitore. Ma oltre alla inevitabile altalena di emozioni, questa partita ci ha regalato due piccoli episodi, apparentemente insignificanti, che meritano di essere segnalati. Nel secondo set, sul punteggio di parità, Sinner ha servito una palla che l’arbitro ha giudicato fuori, attribuendo il punto ad Alcaraz. Ma Alcaraz è intervenuto, per dire all’arbitro che la palla era buona, e che il punto andava invece al suo avversario. Dopo due set, sempre in situazione di parità, è avvenuto l’opposto. Alcaraz ha colpito una palla che l’arbitro ha giudicato fuori, assegnando il punto a Sinner. Ma Sinner è intervenuto, dicendo all’arbitro che la palla era buona, e che il punto andava invece ad Alcaraz.

  • Commenti liberi 7 giugno 2025
    on 7 Giugno 2025 at 4:08

    Segnalazioni e commenti degli utenti sulle notizie più recenti. *****************************************************************

  • Referendum: 4 zampe per 1 Cavallo di Troia
    on 5 Giugno 2025 at 12:32

    di Riccardo Pizzirani (Sertes)Partiamo da una considerazione: i 4 referendum sul lavoro sono sacrosanti. Prendiamo ad esempio il primo quesito, per abolire i contratti a tutele crescenti di Renzi (sarebbe meglio chiamarli “contratti a fregature calanti”) e reistituire invece l’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori. Cosa c’è di più naturale? Se un lavoratore viene licenziato senza giusta causa, semplicemente il licenziamento viene annullato. Chi vuole rimettere l’articolo 18 vota sì al primo referendum, chi vuole essere complice di Renzi si astiene. Referendum numero due: quando un dipendente di una piccola azienda viene licenziato senza giusta causa, si può ancora fare, ma il risarcimento che il datore di lavoro deve versare non si limita a 6 mensilità, ma interviene un giudice per valutare se il datore di lavoro sta abusando di questa sua facoltà di licenziamento facilitato e quindi debba risarcire il dipendente con con un importo maggiore. Anche qui, quanti sono i casi nel mondo reale in cui una norma del genere non sia di totale e completo buonsenso?

  • Palantir: la nostra prigione del futuro
    on 4 Giugno 2025 at 17:33

    di John W. Whitehead e Nisha Whitehead Il piano del presidente Trump di fondere il potere governativo con la tecnologia di sorveglianza privata, per creare un database nazionale centralizzato per i cittadini, è il passo finale per trasformare l’America da una repubblica costituzionale in una dittatura digitale, armata di algoritmi e alimentata da un’intelligenza artificiale deresponsabilizzata e onniveggente. Non si tratta di sicurezza nazionale. Si tratta di controllo. Secondo quanto riportato dai media, l’amministrazione Trump sta collaborando silenziosamente con Palantir Technologies, il colosso del data mining co-fondato dal miliardario Peter Thiel, per costruire un sistema di sorveglianza centralizzato a livello governativo che consoliderebbe i dati biometrici, comportamentali e di geolocalizzazione in un unico database, trasformato in un’arma, delle informazioni private degli americani. Non si tratta di proteggere la libertà. Si tratta di renderla obsoleta.

  • Rischi e pericoli dei nuovi vaccini autoreplicanti
    on 3 Giugno 2025 at 18:35

    Il dottor Donzelli mette in guardia dalla nuova generazione di vaccini autoreplicanti, che possono riprodursi all’infinito nel nostro corpo, e passare anche da un corpo all’altro senza che noi nemmeno lo sappiamo. (Una vendetta contro quelli che non si sono mai voluti vaccinare?)

  • Moni Ovadia: boicottare Israele
    on 3 Giugno 2025 at 4:44

    Moni Ovadia fiume in piena contro il sionismo. Spiega la distinzione storica fra ebrei askenaziti e sefarditi. Descrive la sua situazione di paria nella comunità ebraica italiana. Invita al boicottaggio sistematico di Israele come unica risorsa per fermare il genocidio in corso.

  • Terrorismo e attacco alla triade nucleare. I dilemmi del Cremlino.
    on 1 Giugno 2025 at 17:44

    di Clara Statello Il terrore scuote di nuovo la Federazione Russa, l’ultima notte di maggio: due ponti crollano su due linee ferrate, al passaggio di due treni. I disastri si susseguono a poche ore uno dall’altro, nelle regioni di Bryansk e Kursk, al confine con l’Ucraina. Non si tratta di un incidente fatale, il cedimento è la conseguenza di esplosioni provocate da cariche piazzate ai piedi e lungo il sostegno delle infrastrutture. È un attentato terroristico, pianificato al millimetro. Entrambi i ponti crollano precisamente sulle locomotive, che deragliano trascinando con sé i vagoni in testa. La prima esplosione è avvenuta sabato notte alle ore 22:50, sulla tratta ferroviaria Vygonichi-Pilshino, nella regione di Bryansk, provocando il deragliamento del treno Klimov-Mosca, che trasportava 379 persone. Una strage: 7 morti, tra cui un macchinista, e una settantina di feriti, più della metà in ospedale. Tra questi tre bambini e un neonato di pochi mesi in gravi condizioni.

  • Commenti liberi 31 maggio 2025
    on 31 Maggio 2025 at 3:49

    Segnalazioni e commenti degli utenti sulle notizie più recenti. *****************************************************************

  • Enrico Mentana: “Non è genocidiooo!”
    on 29 Maggio 2025 at 3:54

    Mentana si arrampica sugli specchi pur di non ammettere che a Gaza è in corso un genocidio. Ma le sue stesse parole lo smentiscono.

  • George Simion: il nuovo ordine europeo
    on 27 Maggio 2025 at 17:35

    In questa intervista esclusiva rilasciata a Telecolor, il candidato rumeno George Simion, già vincitore con ampio margine del primo turno elettorale, denuncia il broglio messo in atto contro di lui dal potere di Bruxelles nella tornata finale. Denuncia inoltre la dichiarazione di Pavel Durov, proprietario di Telegram, al quale è stato chiesto espressamente dai servizi francesi di boicottare Simion. (Dal minuto 4.40).

  • Intanto in Cisgiordania…
    on 27 Maggio 2025 at 5:34

    Mentre gli occhi del mondo sono puntati su Gaza, i sionisti stanno rapidamente portando avanti la loro agenda di conquista ed espropriazione dei territori in Cisgiordania. Lontani dalle bombe della striscia, i coloni continuano a venire armati dal governo di Netanyahu, e proseguono con le loro razzie, le violenze e i soprusi contro i palestinesi, sotto lo sguardo tollerante dell’esercito e della polizia. Quando a Gaza piovono bombe da una tonnellata ciascuna, il massacro di un paio di famiglie palestinesi in Cisgiordania non fa più nemmeno notizia. Altrettanto silenziosamente, il governo di Tel Aviv sta approvando nuove leggi che permettono ai coloni in Cisgiordania di registrare legalmente a proprio nome le terre che occupano illegalmente, espropriando di fatto i proprietari palestinesi.

  • Armi a Israele: dieci giuristi diffidano il governo
    on 25 Maggio 2025 at 15:49

    Il prossimo 8 giugno si rinnova automaticamente il memorandum militare Italia-Israele. Un memorandum che se non revocato, continuerà a garantire la “cooperazione militare e di difesa” tra i due Paesi, ma che continuerà anche a contribuire al genocidio a Gaza. Per questo motivo 10 giuristi hanno deciso di diffidare il governo per bloccare il rinnovo automatico. Una diffida presentata da Michele Carducci, Veronica Dini, Domenico Gallo, Ugo Giannangeli, Fausto Giannelli, Fabio Marcelli, Ugo Mattei, Luigi Paccione, Luca Saltalamacchia e Gianluca Vitale – rappresentati dallo studio legale Paccione di Bari. Due i profili di possibile incostituzionalità: le violazioni dei diritti umani compiute da Israele e il mancato rispetto del diritto all’informazione dei cittadini italiani.

Lascia un commento